Obiettivo Generale progetto BEST

Costruire un sistema di sorveglianza dei rischi occupazionali che sfrutti le potenzialità dei record-linkage tra gli archivi amministrativi sanitari e gli archivi delle storie contributive al fine di migliorare l’identificazione dei rischi occupazionali di tumore e in particolare di tumori a bassa frazione eziologica, quantificare l’incertezza e sviluppare un nuovo modello di comunicazione del rischio ai servizi sanitari territoriali.

Obiettivi specifici

Obiettivo Specifico 1
Sviluppo di strumenti analitici di machine learning al fine di valorizzare l’archivio delle storie contributive

Per le storie contributive, il progetto intende valorizzare il contributo informativo dell’archivio INAIL, e valutare l’efficacia dei modelli proposti rispetto al caso usuale in cui si considera il solo comparto prevalente. Si definiranno algoritmi complessi che permettano di considerare il contributo di tutti i comparti presenti nella storia lavorativa individuale (come uno score pesato), e anche di individuare se e quale sia il comparto da considerare come prioritario. Circa le variabili tempo-dipendenti che caratterizzano l’esposizione, si definiranno algoritmi per identificare specifiche finestre temporali di esposizione, il ruolo di esposizioni puntuali, e la costruzione di variabili derivate (come la durata cumulativa).

Obiettivo Specifico 2
Quantificare l’incertezza e le sue fonti

Si affronterà, in particolare, la valutazione dell’impatto del potenziale confondimento sulle stime di rischio occupazionale; una distorsione molto rilevante nel caso dei tumori a bassa frazione eziologica. Per tutti i rischi occupazionali, infatti, il ruolo delle variabili socio-demografiche e di stile di vita, nonché di altre esposizioni rilevanti è noto ed importante, come rilevato in letteratura. Il confondimento dipende però dalla relazione tra confondenti e determinante in studio, relazione che è specifica della popolazione in studio. L’impatto del confodimento nelle stime di rischio sarà perciò quantificato utilizzando metodi basati su informazioni derivate da studi analitici di coorte e caso-controllo e attività di sorveglianza condotti nell’ambito dei progetti BRIC. Inoltre, laddove possibile, verranno condotte analisi che aggiustano per il confondimento utilizzando disegni di studio (cosiddetti misti) che integrano i BIG DATA amministrativi con l’informazione da studi analitici sulla distribuzione congiunta malattia-esposizione-confondenti disponibile per un sottoinsieme della popolazione studiata.

Obiettivo Specifico 3
Misure per la sintesi dell’evidenza dei rischi professionali e della loro relativa incertezza

Le stime di rischio sono generalmente riportate come Rischi Relativi, Percentuali, p-value. In questo obiettivo specifico si vogliono valutare misure alternative per riportare il rischio e la sua incertezza quali i casi attribuibili (analoghi al Number-Needed-to-Treat in epidemiologia clinica), le rispettive stime intervallari e la probabilità di avere zero casi attribuibili. Valutazione dei problemi di molteplicità dei test nei report sui rischi occupazionali.

Obiettivo Specifico 4
Sviluppo di un nuovo modello di comunicazione del rischio ai servizi sanitari territoriali da utilizzare nella sorveglianza epidemiologica dei rischi occupazionali e aggiornamento della matrice di letteratura

L’obiettivo specifico di questa task è rivolto ai professionisti dei servizi sanitari territoriali e ai medici di medicina generale in modo che possano acquisire informazioni sui più recenti lavori scientifici che correlano le esposizioni professionali ai più frequenti tumori maligni della popolazione matura e anziana, migliorando e facilitando l’accesso alla letteratura scientifica. La comunicazione e la disseminazione dei risultati è infatti un punto fondamentale del presente progetto. Per agevolare la comprensione e l’utilizzo dei risultati analitici, verrà realizzato un tool di ricerca facilmente utilizzabile online da parte di qualunque operatore coinvolto nella valutazione del nesso eziologico professionale di un tumore (COR, servizi territoriali, medici di base, patronati, medici competenti) che consentirà di accedere agevolmente a sintesi della letteratura scientifica. Attraverso una pagina web ad hoc sarà possibile eseguire una o più query (interrogazione della matrice) che incrocino uno specifico settore produttivo e una specifica sede tumorale. Il risultato che verrà restituito da questo tipo di interrogazione della matrice sarà l’insieme degli articoli scientifici che mostrano una correlazione positiva tra il settore produttivo e la sede tumorale selezionati.

Inoltre, verrà aggiornata la matrice della letteratura che, come già nel progetto OCCAM, mette in relazione diversi istotipi tumorali con differenti settori produttivi di esposizione. Data l’ampiezza della tematica, che nella versione precedente valutava 51 diversi organi bersaglio rispetto ad altrettanti settori produttivi, sarà innanzitutto rivista la metodologia di inclusione degli studi nella matrice stessa in modo da rendere robusta la modalità di acquisizione dei risultati; verrà limitato il numero di organi bersaglio e saranno presi in considerazione i lavori scientifici pubblicati tra il 2010 e i tre mesi antecedenti la fine del progetto. I settori produttivi presi in considerazione saranno quelli inseriti nelle schede di comparto presenti nel Manuale Operativo del Registro nazionale delle neoplasie a bassa frazione eziologica.

Obiettivo Specifico 5
Valutare l’associazione tra esposizione occupazionale e incidenza di tumori nello Studio Longitudinale della Regione Lazio

Lo Studio Longitudinale della Regione Lazio, presente nel Programma Statistico Nazionale, è costituito dalla corte dei residenti, assistiti nella Regione Lazio e censiti al 2011, seguiti attraverso i sistemi informativi sanitari (ad esempio l’anagrafe assistiti, il registro di mortalità, il sistema informativo ospedaliero, il registro delle esenzioni per patologia, e dal 2013 il registro tumori). I partecipanti verranno seguiti almeno fino al 2019 (o 2020/21 qualora i dati della mortalità causa specifica e degli altri sistemi informativi sanitari siano resi disponibili durante lo svolgimento del progetto). L’analisi sarà effettuata sul sottoinsieme dello Studio Longitudinale, arricchito delle storie contributive INPS per il settore privato (circa 50% dei lavoratori).

Obiettivo Specifico 6
Rischi occupazionali e studi analitici su popolazione generale

Stima degli effetti dell’esposizione occupazionale, anche in possibile congiunzione con la positività a marcatori mutagenetici, su molteplici esiti sanitari, tra cui malattie respiratorie croniche e neoplasie, tenendo conto di plurimi possibili fattori di confondimento a livello individuale, non analizzabili nei precedenti OS, ma disponibili nell’ambito di indagini epidemiologiche analitiche precedentemente condotte.

Obiettivo Specifico 7
Identificazione dei casi di tumori professionali a bassa frazione eziologica secondo il metodo OCCAM

Definizione di procedure per aumentare l’efficacia e l’efficienza dell’identificazione dei casi di tumori professionali a bassa frazione eziologica applicando, a livello regionale, quanto previsto nel Manuale Operativo INAIL sul sistema di monitoraggio dei tumori a bassa frazione eziologica, basato sull’utilizzo di diverse banche dati (es. sanitarie, amministrative, assicurative) secondo il metodo OCCAM.

In alcune realtà regionali ove sono presenti COR formalmente istituiti (Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna e Marche), saranno sfruttate anche ulteriori banche dati correnti (Flussi INAIL-Regioni, MALPROF/Maproweb INAIL, RENAM, Aziende RENAM, SIREP INAIL, SIRDE INAIL, registro ex-esposti amianto).

I casi sospetti individuati dalle procedure suddette saranno oggetto di approfondimento mediante la somministrazione di interviste ad un campione di pazienti.

Obiettivo Specifico 8
Monitoraggio, controllo, attività amministrative e comunicazione dei risultati del progetto

Il presente OS si propone molteplici obiettivi trasversali all’intero progetto, e singolarmente dettagliati nelle linee di attività di seguito riportate. In sintesi, l’OS8 si propone di:

  1. garantire un monitoraggio costante delle attività scientifiche ed amministrative previste nell’ambito del progetto, mediante la definizione di uno Steering Committee, un Comitato di Progetto, l’individuazione dei responsabili degli OS, e l’organizzazione di periodici incontri;
  2. assicurare un’adeguata comunicazione dei risultati del progetto, attraverso l’organizzazione di eventi pubblici di divulgazione, la partecipazione a convegni nazionali ed internazionali (in particolare sui temi della epidemiologia occupazionale, e sui temi sanitari) e lo sviluppo di una piattaforma web per la divulgazione dei dati e dei principali risultati del progetto.